Zito, stoppa tutto, rimane in granata

Salta clamorosamente la cessione di Antonio Zito al Foggia. Il matrimonio tra l’ex irpino ed i satanelli, dopo un lungo corteggiamento, non s’ha da fare. I fatti: da mercoledì sera, l’ex Avellino era virtualmente un nuovo calciatore del Foggia. Giuseppe Di Bari, diesse dei dauni, con la sua offerta aveva incassato sia il sì della Salernitana sia quello dell’entourage del calciatore. Nella giornata di ieri, poi, sono stati limati gli ultimi dettagli: prestito oneroso con obbligo di riscatto in caso di serie B ed ingaggio da 200mila euro per il primo anno e da 280 in caso di promozione in cadetteria. C’era anche il placet di Sannino, rassegnatosi ormai a perdere l’esterno partenopeo. Successivamente, i dubbi del calciatore che avrebbe appreso – pare via telefono nel corso di diversi colloqui con il tecnico foggiano Roberto De Zerbi – di trovare in Puglia concrete possibilità di essere impiegato come terzino sinistro. Un’idea che non entusiasma Zito. Da qui le prime titubanze, protrattesi anche nella giornata di oggi: Antonio Zito non voleva lasciare la Salernitana, per nessuna ragione al mondo. Soprattutto per stare vicino alla sua Napoli e alla sua famiglia, anteposta ad ogni contratto principesco. E lo ha ribadito al suo agente Giuffredi ed al direttore sportivo Fabiani, in un confronto telefonico risalente a poche ore fa. Il diesse granata, dunque, memorizzata la voglia del calciatore di continuare la sua carriera all’ombra dell’Arechi, ha informato il collega pugliese che, intanto, aveva pochissimo tempo a disposizione per chiudere l’affare. La pista s’è così raffreddata, con il Foggia che dovrebbe rivolgere il proprio sguardo altrove (Tamas in pole, ndr). Tra Salernitana e Foggia, dunque, la spunta…Antonio Zito e la sua voglia di restare a Salerno, nonostante l’offerta quasi faraonica dei pugliesi. Niente da fare per i rossoneri, l’affare Zito sembra saltato definitivamente. Eppure nel pomeriggio di ieri mancavano solo le firme. Ma da Foggia assicurano: “Non ci sono margini per riaprire la trattativa, vireremo su altri obiettivi”. Dopo questa decisione, se Zito ha voglia di deliziare la tifoseria granata come sa fare, c’è da giurare che l’Arechi lo alzerà ad idolo indiscusso, al pari di come lo sono stati Gattuso, Breda e tanti altri campioni passati in granata.