Views: 0
Servizio di Isidoro Niola @riproduzione riservata
Conquistando la ventinovesima vittoria allo Stadium ed incrementando il vantaggio sulle dirette inseguitrici Roma e Napoli, adesso rispettivamente a -10 e -12 in attesa delle loro partite di domenica prossima contro Bologna e Chievo. Protagonisti assoluti sono stati i due argentini Dybala e Higuain, il primo autore di una doppietta, il secondo a segno per la diciannovesima volta e momentaneo capocannoniere del campionato. In gol anche il principino Claudio Marchisio, che ha sbloccato la partita, a segno dopo quasi due anni di astinenza. I campioni d’Italia quindi si presenteranno nel migliore dei modi allo stadio “Dragao” di Oporto dove mercoledì prossimo saranno attesi dai lusitani del Porto per l’andata degli Ottavi di Champions. Allegri ha mandato in campo lo stesso assetto tattico delle ultime cinque gare e cioè il 4-2-3-1 ma cambiando alcuni interpreti. Dentro Dani Alves ed Asamoah come esterni di difesa a completare il pacchetto arretrato con Bonucci e Benatia. In mezzo Khedira e Marchisio mentre Pjaca, Dybala e Sturaro dietro Higuain. Il Palermo di Diego Lopez invece optava per un 3-5-1-1 con Nestorovsky unica punta e un centrocampo foltissimo nel tentativo di arginare l’estro delle bocche di fuoco bianconere. Già dopo 5 minuti la Juve va vicina al vantaggio: punizione dal limite di Dybala ma il sinistro della Joya colpisce la base del palo della porta difesa da Posavec. Al 13′ il vantaggio juventino: Dani Alves scodella un pallone in area rosanero che viene arpionato da Higuain, il tiro del Pipita viene respinto da Posavec ma Marchisio con un sinistro dal basso verso l’alto mette in rete. Il Palermo risponde con Nestorovsky il cui tiro viene respinto in angolo da Buffon. Dopo che Khedira si è visto negare il gol per un salvataggio sulla linea di Aleesami, i campioni d’Italia raddoppiano: Dybala su punizione dal limite fischiata dall’arbitro Di Bello per fallo su Sturaro, fa partire una traiettoria velenosissima di sinistro con il pallone che si insacca imparabilmente alle spalle di Posavec. Ad inizio ripresa Allegri rileva Khedira per Lemina ed al 63′ la Juve cala il tris: azione tutta di prima Dani Alves-Dybala-Higuain, il Pipita scatta in area e con il classico colpo sotto supera Posavec per il suo diciannovesimo gol in campionato. Con la partita oramai in pugno, Allegri pensa alla partita di mercoledì prossimo con il Porto sostituendo Marchisio con Rincon e Sturaro con Cuadrado. Diego Lopez invece manda in campo Diamanti per Balogh. Al 90′ la Juve cala il poker: su svarione di Goldaniga, Higuain si invola verso l’area rosanero, fugge come un treno resistendo allo strattone del difensore, serve di tacco Dybala che con un rasoterra di sinistro batte Posavec. Nel recupero il Palermo segna il gol della bandiera con Chochev che svetta più in alto di tutti sugli sviluppi di un corner battendo Buffon. Testa adesso alla trasferta di Oporto di mercoledì prossimo per gli Ottavi di Champions. Li’ si suonerà tutta un’altra musica e non solo quella dell’inno della Champions.
Lascia un commento