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Sabato sarà il primo incrocio tra il tecnico della Spal, Leonardo Semplici, e la Salernitana. Sannino, dal canto suo, nella sua carriera ha già preso contatto molte volte con lo stadio Paolo Mazza: tre volte per l’esattezza, due da calciatore e una da allenatore, con un bilancio di una vittoria e due kappaò.
Il 26 ottobre del 1977 Beppe Sannino eliminò la Spal col suo Trento nella Coppa Italia di Serie C 1977/78 andando a vincere a Ferrara 1-0. Prima e unica gioia in casa degli emiliani, perchè poi perse nel marzo dell’84 (3-1 della Spal al suo Fanfulla in C1) e poi il 26 ottobre 2003, da allenatore, quando fu sconfitto dai ferraresi alla nona giornata del campionato di Serie C1 2003/04: allenava il Varese, finì 3-2 per i padroni di casa di Pirri e Consonni, con il sammarinese Andy Selva sugli scudi. In quel Varese, peraltro, ci giocava pure l’attuale team manager granata Sasà Avallone.
SEMPLICI-SANNINO. Due incroci tra loro finora. Il primo nella stagione 2001/02, campionato di Serie C2, quando il Semplici calciatore espugnò il campo del Meda di mister Sannino (1-2) con la maglia del Poggibonsi. Da tecnici, i due si sono affrontati nella stagione 2009/10 in Prima Divisione: vinse Sannino col suo Varese (1-0) ai danni dell’Arezzo di Semplici.
Curiosità: per tre stagioni Leonardo Semplici ha lavorato con le giovanili della Fiorentina, in particolar modo con la formazione primavera viola, ed ha avuto nel proprio staff Domenico Melino, che è l’attuale preparatore atletico della Salernitana e di Sannino e conosce dunque molto bene il modus operandi del mister spallino. Un piccolo vantaggio per i campani? Chissà.
Raffaele Cioffi
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