Views: 7

Marco Iaria, giornalista della Gazzetta dello Sport, ha rilasciato a Radio Punto Nuovo, alcune considerazioni, sulle parole di Agnelli, riguardo la Champions League e la piccola polemica sull’Atalanta. Eccole evidenziate: “La Lega dal punto di vista strategico cercava di temporeggiare per giocare a porte aperte, fino ad un punto di non ritorno, ormai raggiunto. Stiamo parlando di qualcosa al passato, il tema non è più quello, è stato sopraffatto. Il governo ha imposto la linea di divieto di pubblico per gli eventi che prevedono un agglomerato di persone. Stiamo parlando di un’emergenza, ma al di là di Juventus-Inter che ha creato caos mediatico, è qualcosa che riguarda tutto il mondo del calcio. Parole di Agnelli sull’Atalanta? Sono parole che non rappresentano una novità. Il punto non è chiedersi se è giusto che l’Atalanta sia in Champions, ma se ragioniamo di una competizione internazionale gestita dal UEFA, il tema è diverso. L’Ajax non è un top club, ma è stata semifinalista l’anno scorso, celebrata da tutti e con l’attuale format che penalizza squadre senza posti garantiti, ha smembrato la squadra”.
Lascia un commento