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Sul campo del Mary Rosi di Pontecagnano, sono ripresi gli allenamenti della Salernitana. Settimana molto particolare, dato che porterà al debutto della stagione di cadetteria 2017/18. Alberto Bollini ha trovato per la prima volta alle sue dipendenze Alessandro Rossi, attaccante classe 1997 giunto in prestito dalla Lazio, ma sopratutto, dovrà verificare le condizioni degli acciaccati. Per Radunovic, vittima di una botta al ginocchio venerdì, solo paura. Il portiere serbo sta meglio e non preoccupa lo staff sanitario in vista dell’impiego in Laguna (ieri s’è allenato a parte con Genovese senza forzare ma sarà ampiamente arruolabile), c’è un pizzico di ansia in più per Bernardini, Signorelli e Odjer. Quest’ultimo ieri ha sostenuto soltanto alcuni giri di corsa blanda intorno al campo e soffre per problemi all’adduttore destro. Il venezuelano invece non s’è praticamente mai allenato dopo la sfida di Coppa Italia di Carpi, cui peraltro non ha preso parte: noie muscolari anche per lui, al flessore della coscia destra, soltanto terapie negli ultimi giorni. Anche le condizioni di Alessandro Bernardini non fanno dormire sonni tranquilli a Bollini,il centrale difensivo ex Livorno ha saltato l’amichevole contro la Gelbison, (ma aveva fatto lo stesso venerdì contro l’Equipe Campania) a causa dell’ormai persistente tendinite achillea con cui è costretto a convivere da qualche mese. Berna gioca, s’infiamma, si cura e rigioca ma dev’essere giocoforza gestito e le apparizioni sui campi sintetici potrebbero non aiutare. Il trainer spera di averlo a disposizione per potervi fare affidamento alla prima di campionato come baluardo difensivo anti Venezia.
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