Views: 2
COMO (4-3-1-2): Scuffet, Madonna, Casasola, Cassetti, Marconi; Brillante (60′, Casoli), Fietta, Bessa; Ghezzal (85′ Gerardi); Ebagua, Ganz. A disp: Crispino, Giosa, Ambrosini, Casoli, Gerardi, Scapuzzi, Benedicic, Bentivegna, Jakimovski. All: Festa.
SALERNITANA (4-3-3): Terracciano; Colombo, Lanzaro, Trevisan, Franco; Moro, Pestrin, Odjer; Troianiello (60′, Donnarumma), Coda (87′ Eusepi), Gabionetta. A disp: Strakosha, Ronchi, Pollace, Cuomo, Nappo, Perrulli, Donnarumma, Eusepi, Milinkovic. All: Torrente.
Arbitro: sig. Pasqua di Tivoli (assistenti: Prenna/Rocca; IV uomo: Ghersini) NOTE. Marcatori: 29′ pt. Coda (S), 37′ pt. Ebagua (C), rig. Ganz 48′ st. . Ammoniti: 27′ pt. Ebagua, 20′ st. Marconi, 32′ st. Fietta (C), 13′ st. Franco (S), 41′ st. Pestrin. Espulsi: 48′ st. Pestrin (S) Calci d’angolo: 8-4. Recupero: 1′ pt.; 3′ st.
COMO. Finisce nel peggiore dei modi il 2015 della Salernitana, sconfitta anche al “Sinigaglia” di Como in casa dell’ultima in classifica e si ritrova ora da sola al terzultimo posto in classifica, in piena zona retrocessione. CRONACA. Dopo tre minuti si fa subito pericoloso il Como, con Bessa che prova una conclusione dal limite dell’area deviato da Odjer in calcio d’angolo. Grande occasione per il Como due minuti più tardi, con una percussione sulla destra dei lariani che consente ad Ebagua di battere a rete sul dischetto del rigore ma Trevisan riesce a respingere il tiro dell’attaccante biancoblù. Ancora pericoloso il Como al 6′, che da un calcio di punizione defilato non riesce a trovare la via del gol dopo le deviazioni di testa di Ghezzal prima e Ganz poi. Ci prova di nuovo Ebagua al 9′, ma al centro dell’area di rigore liscia clamorosamente la conclusione. Sul capovolgimento di fronte, si rende pericolosa la Salernitana con Moro, ma il suo tiro da posizione decentrata trova pronto Scuffet che para in due tempi. Al 12′, la Salernitana usufruisce di un interessante calcio di punizione dal limite dell’area: la conclusione di Coda, però, finisce di poco a lato. Il Como si riaffaccia dalle parti di Terracciano al 14′, ma Brillante non è preciso e la sua conclusione finisce fuori. Al 20′, annullata una rete al Como, con Ganz che raccoglie e mette in rete in posizione irregolare una conclusione di Ebagua non trattenuta da Terracciano. Ancora Ganz si rende pericoloso tre minuti più tardi, ma la sua conclusione viene deviata in corner. Al 27′, si becca il primo giallo del match Ebagua, che ferma Gabionetta involato nella tre quarti biancoblù. Poco dopo, i lariani non riescono a finalizzare un’azione insistita sulla sinistra al 28′, con Bessa nuovamente impreciso nella rifinitura. Un minuto prima della mezz’ora i granata si portano in vantaggio grazie ad una grande azione sulla sinistra di Gabionetta che chiude una triangolazione con Odjer e mette al centro dove trova pronto Coda che mette dentro di tacco. Dopo un minuto, il Como si divora un gol incredibile con Ganz, che non riesce a buttarla dentro di testa ad un metro dalla porta. Ancora Como pericoloso al 32′, con Ghezzal che tira addosso a Terracciano un invitante calcio di punizione dal limite. Il Como è padrone del campo e sforna azioni pericolose a raffica: dopo un paio di conclusioni fuori mira, i lariani reclamano un penalty per un presunto fallo di mani in area di Lanzaro, ma Pasqua non ritiene che ci siano gli estremi per la concessione della massima punizione. Dopo un vero e proprio assalto, il Como perviene al pareggio con Ebagua, che indisturbato mette dentro di testa su azione di calcio d’angolo. Dopo un minuto di recupero, il signor Pasqua di Tivoli fischia la fine della prima frazione. Primi dieci minuti della ripresa equilibrati, con le due squadre che provano senza successo a rendersi pericolose dalle parti avversarie. Al 58′, prima ammonizione in casa Salernitana per Franco, che commette un intervento in ritardo su un avversario. Dal calcio di punizione, il Como va vicino al gol, con Casasola che non riesce a mettere dentro un tap-in a pochi passi da Terracciano. Primi cambi al 60′: il Como sostituisce Brillante per Casoli mentre Torrente richiama in panchina uno spento Troianiello per Donnarumma.Tre minuti più tardi è Lanzaro a finire sul taccuino dei cattivi del signor Pasqua, in seguito ad un intervento in ritardo su Ebagua sulla tre quarti. Pericolosissima la Salernitana al 65′, con Gabionetta che si invola nella tre quarti lariana ma viene fermato da Marconi, che interviene con il braccio e viene giustamente ammonito dal direttore di gara. La gara si fa vibrante, con le due squadre che provano a conquistare l’intera posta in palio. Alla mezz’ora ci prova ancora Ebagua, ma la sua conclusione finisce abbondantemente alta. Il Como prova a vincerla e si fa ancora una volta pericoloso sulle fasce: l’ennesimo traversone messo in mezzo dagli esterni lariani non trova pronto Ebagua, che non trova lo specchio della porta. Due minuti più tardi, uno scatenato Gabionetta viene fermato da Fietta, costretto a spendere un fallo da ammonizione. Al minuto 86, scappa via Ebagua, che parte dalla sua metà campo e si dirige verso l’area di rigore granata, ma viene prontamente fermato da Pestrin che si becca un giallo ineccepibile. La gara sembra filare via sull’1-1, ma all’ultimo respiro Ganz cade in area di rigore granata e Pasqua concede un calcio di rigore ed espelle l’autore del fallo Pestrin per doppia ammonizione. Sul dischetto si porta lo stesso Ganz che spiazza Terracciano e regala la vittoria ai lariani per 2-1.
Fine della conversazione in chat
Visualizzato da Luca |
Lascia un commento