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Così Sandro Sabatini a Radio Sportiva:
Juve? Agnelli in varie interviste ha detto che non esiste nella storia del calcio una squadra che vince tutto e sempre. Nei top club, vincere ed avere i conti in ordine non sono elementi compatibili. Mercato? In 5 giorni può succedere di tutto, certi rilievi sono giustificati ma c’è un po’ troppo pessimismo tra i tifosi bianconeri. Chiesa? Con Kulusevski e Dybala alla Juve gioca poco. Sui terzini non sottovaluterei Alex Sandro ma qualcosa di meglio la Juve se lo può permettere. Rabiot? Non mi piace ma Sarri prima e Pirlo dopo lo facevano e fanno giocare.
Scudetto? Juve, Inter, Atalanta e Napoli sono le mie favorite. Dopo tanti anni vedo un campionato insidioso per la Juve. L’Inter è la naturale contendente ma attenzione all’Atalanta e al Napoli.
Kanté? Per me è superfluo in questo centrocampo dell’Inter.
Milik? Sarebbe da pazzi per lui e per il Napoli restare con un giocatore fuori rosa aspettando la fine del contratto.
Smalling? La Roma non può non avere un quarto difensore all’altezza, la trattativa non può arenarsi per un milione.
Colombo? Sta al Milan come Esposito all’Inter.
Ranocchia? Bravo giocatore, un leader silenzioso. Oltre a prestazioni dignitosissime, ha anche un prezioso ruolo di affiancamento ai giovani.
Milan? Buon mix tra giocatori esperti e giovani. Gli manca un po’ di sostanza nelle 2 fasce.
Callejon? Tanta roba, ha un ingaggio normale ed è un giocatore da prendere di corsa.
Torino? C’è un errore di base: Cairo deve mettere un po’ più entusiasmo, cuore e milioni. A centrocampo ci vorrebbe un Borja Valero.
Sorteggio Champions? C’è il rischio che per le italiane vada male male ma anche bene bene.
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