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Due punti in tre partite, esattamente come nel girone d’andata. Commentare la partita di ieri al “Menti” è poi davvero difficile, in quanto la gara è stata tirata, priva di reali emozioni, giocata prevalentemente in mezzo al campo, fisica e scorbutica. La Juve Stabia segna quasi subito, all’ottavo minuto di gioco: angolo di Lepellier, interviene Jydaj che prima insacca alle spalle di un incolpevole Fumagalli. La Casertana reagisce, attacca, tenta il recupero, ma le Vespe si difendono bene. Il problema, che preoccupa, è che, al di là della disposizione tattica dello Stabia, squadra tosta da attaccare e bene messa in campo da mister Pancaro, è che la Casertana sembra non riuscire più a segnare, ad indovinare l’ultimo passaggio; se poi ci aggiungiamo che ancora manca, a pochi giorni dalla fine del mercato, un bomber, un finalizzatore (è tornato Cissè, assente per infortunio da due mesi, ha giocato l’ultima mezz’ora, ma poi si fa ammonire per un accenno di rissa; diffidato salterà il prossimo turno con la Paganese). Per sentire il cuore battere per l’emozione bisognerà aspettare il 74′ quando, dopo un’azione personale di Caccavallo, Bianco con un tiro al fulmicotone centra in pieno il palo. Quando sembrava che l’episodio potesse risvegliare gli animi, ecco che però la Juve Stabia riusciva a ricompattarsi con la partita che tornava al canovaccio della prima ora di gara. Si arriva al ’90 senza particolari emozioni con i giocatori rossoblù che lasciavano il campo a testa bassa.
La contemporanea sconfitta del Foggia in casa del Melfi lascia la Casertana quarta in classifica, attendendo la gara tra Matera e Lecce. Nel post-partita il presidente Lombardi commentava: “La squadra da stasera è in ritiro punitivo e domani si allenerà sui calci piazzati”. Tutti a Cava de’ Tirreni a preparare la delicata sfida di domenica contro la Paganese. Speriamo che nel frattempo la società si impegni ad acquistare un attaccante di peso che possa risolvere i problemi della squadra, carente nel reparto avanzato.
Da domenica deve cominciare la risalita, per non spegnere il sogno play-off.
JUVE STABIA – CASERTANA 1-0
JUVE STABIA (4-3-3): Pisseri; Romeo Polak Migliorini Contessa; Jidayi Burrai (dal 27’ st Caserta) Maiorano; Nicastro (dal 40’ st Bombagi) Di Carmine Lepellier (dal 6’ st Gammone). A disp.: Santurro, Liotti, Jefferson, Ripa. All.: Pancaro.
CASERTANA (4-3-3): Fumagalli D’Alterio Idda Mattera Bianco; Marano (dal 7’ st Cunzi) Rajcic (dal 36’ st Carrus) Cruciani; Caccavallo Diakitè (dal 16’ st Cissè) Mancosu. A disp: D’Agostino, Antonazzo, Tito, Mancino. All.: Campilongo.
ARBITRO: Lanza di Nichelino.
MARCATORI: 8′ Jidayi
Vincenzo di Siena
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