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Buona la prima. È proprio il caso di dirlo. Il Nola inaugura il suo campionato con una roboante vittoria per 4-0 contro il Vitula. Sospinta dalla solita meravigliosa cornice di pubblico, la squadra bianconera fa la voce grossa e porta a casa i 3 punti, annichilendo gli avversari.
LA CRONACA – Passano solo 3′ e i bianconeri si fanno subito vedere con una punizione velenosa di Russo che crea qualche patema alla difesa ospite. Proprio Russo si rivela una vera e propria spina nel fianco per il Vitula, che soffre le discese del furetto bianconero. Al 18′ si mette in moto Borrelli:protegge palla e serve Di Biase, che ben appostato cicca la conclusione. Al 32′ il Nola si rende ancora pericoloso con un due tiri in rapida sequenza, entrambi ribattuti di Borrelli e Di Biase. Passano tre minuti e sugli sviluppi di un calcio d’ angolo dalla sinistra Monda va vicino al vantaggio bruniano. Vantaggio solo posticipato, perchè, al 39′ arriva il gol che sblocca la partita. Grande azione di Russo che sguscia via e incrocia un diagonale insidioso; sulla respinta corta del portiere arriva, puntuale, il tap-in di Borrelli, che fa esplodere di gioia i supporters nolani. Si va al riposo sull’1-0 e col Vitula non pervenuto. Nella ripresa il Nola parte forte e dopo soli 8 minuti mette la partita in ghiaccio: l’autore del gol del vantaggio, Borrelli, stavolta veste i panni di assistman e serve Marano che non può sbagliare. Nola in pieno controllo con un palleggio fluido e sicuro. Al 17′ un applauditissimo Di Biase lascia il posto a Cerrato. Bastano soli 10 minuti dal suo ingresso in campo e il nuovo entrato lascia la sua impronta sul match. È ancora un ispiratissimo Borrelli a rifinire con un tocco preciso in verticale e Cerrato infila il 3-0. Per la cronaca, il primo tiro nello specchio della porta del Vitula arriva al minuto 25, ma è una telefonata per Avino. Nel finale, c’è tempo ancora per una rete. La firma è di Russo e arriva su calcio di rigore, concesso per atterramento.
Il Nola si presenta, dunque, al debutto stagionale in campionato con un punteggio rotondo. Performance decisa e di spessore per l’undici bruniano, impreziosita dalla prestazione monstre di Borrelli, a cui il coach Galluccio ha concesso una meritata standing ovation nei minuti finali. Ma a meritare gli applausi è tutto l’organico, apparso compatto e ben messo in campo. Certo, siamo solo all’inizio, ma con l’instancabile e onnipresente apporto dei tifosi si può davvero sognare la risalita verso le categorie che una piazza come Nola merita.
Twitter: @Val_CohenLauri
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