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Ternana-Perugia 0-1 (primo tempo 0-0) Marcatori: 75’ Nicastro (P) Ternana (4-3-3): Aresti; Zanon, Valjent, Meccariello, Germoni; Defendi, Ledesma, Palumbo (72’ Di Noia); Falletti, Acquafresca (83’ Monachello), Pettinari (46’ Palombi). All. Gautieri. Perugia (4-3-3): Brignoli; Del Prete, Volta, Monaco, Di Chiara; Gnahorè (59’ Acampora), Dezi, Brighi; Mustacchio, Forte (78’ Belmonte), Guberti (65’ Nicastro). All. Bucchi Arbitro: Riccardo Pinzani di Empoli Ammoniti: 20’ Dezi (P), 44’ Palumbo (T), 57’ Meccariello (T), 75’ Nicastro (P), 80’ Mustacchio (P) Bucchi vince il derby grazie ai due cambi. Ritrova Nicastro, la cui voglia di campo gli fa trovare il goal decisivo, di grinta, classe e fame. Con un Acampora chi gli da’ il cambio di passo. Gautieri invece ennesimo allenatore che non riesce a dare ne’ capa ne’ coda ad una Ternana che pure aveva speso sul mercato. Squadra che ha giocato la partita più importante con il peso della classifica addosso. Sempre contratta, nella unica occasione in cui si era liberata dagli ormeggi, ha trovato un inaspettato grande ex: Brignoli. Sin dalle prime battute il Grifone aveva capito che alzando la pressione nell’occupazione di maggior spazi di campo, poteva incidere senza scampo per gli avversari. Slegata e disorganica l’azione dei padroni di casa figlia dell’occasione estemporanea, non reiterata ed aggressiva. Troppo poco per chi doveva lottare a denti stretti per la salvezza. Manovra del Perugia fluida, organizzata e dal momento del goal in poi anche sbarazzina. Facile poi nel finale portare a termine sulle pieghe psicologiche disastrose delle fere. Sempre più play-out e play-off per le due umbre. Bucchi: “hanno puntato sulle riparntenze di Falletti che a Campo aperto poteva far male. Ma in alcune occasioni come quella di Di Chiara sulla quale nessuno è riuscito ad arrivarci, abbiamo costruito bene. Nel periodo in cui non c’è stato, gli altri lo hanno rimpiazzato bene. Ma Nicastro è importante anche sotto porta per noi.” Carmine Gautieri: “Negli ultimi venti minuti meritavamo il pareggio. Ora bisogna lavorare anche di più per questa salvezza. Posizione non ci permette di avere serenità. Il primo lavoro da fare è l’allenamento mentale. Purtroppo però non possiamo gestire con serenità”. Francesco Nicastro: “sono contento oltre che della bellezza, dell’efficacia del goal. Non ho la condizione completa ancora. Lavoriamo per eliminare gli errori ed ottimizzare le forze. Oggi siamo stati bravi a non subire.” Ledesma: “delusione perché l’approccio è stato quello giusto. Ma siamo stati presenti. La differenza che loro l’hanno buttata dentro, noi no. C’è bisogno dell’apporto di tutti. Non abbiamo la presunzione di perdere un derby ed andarci a prendere applausi. Abbiamo solo voluto metterci la faccia sotto la curva. Ripartite dell’approccio di Cittadella. “
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