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E’ bastata appena mezz’ora alla Paganese per archiviare la pratica Monopoli ed espugnare il Veneziani (2-0) agguantando una vittoria in trasferta che mancava dallo scorso 2 ottobre quando gli azzurrostellati vinsero a Messina con lo stesso punteggio. Al vantaggio griffato dopo 15 minuti da Cicerelli (assistenza preziosa di Mauri) è seguito il raddoppio al 30′ di Della Corte sugli sviluppi di una ripartenza fulminante che non ha lasciato scampo ai padroni di casa. Tre punti vitali, che scacciano la crisi, iniettano più tranquillità nell’ambiente (dopo le contestazioni del post-gara col Catanzaro) e rilanciano la squadra di Grassadonia, stavolta più cinica e concentrata e sicuramente meno sprecona negli ultimi 15 metri. Non era un test facile, considerate le assenze pesanti di Firenze, Pestrin, Alcibiade ed Herrera, ma proprio il centrocampo inedito proposto in Puglia ha dato risposte convincenti, con la conferma del 4-3-3 visto sette giorni fa contro il Catanzaro. Buona la performance di Tagliavacche, scelto dal tecnico salernitano nel ruolo di play, assistito da Tascone e Mauri. E proprio la prestazione dell’ex Ternana, impiegato l’ultima volta in rossoverde lo scorso agosto in Coppa Italia, e uscito dopo 55 minuti a beneficio di Parlati, è stata esemplare per spirito di sacrificio e qualità (un assist per il 2-0 risolutivo di Della Corte e una conclusione finita di un soffio fuori al suo attivo). Difesa totalmente verde con quartetto Picone-Carillo-De Santis-Della Corte e attacco affidato al tridente Cicerelli-Reginaldo-Bollino. Inconsistente il Monopoli, che ha fatto fatica a crearsi chance davvero concrete per far male agli azzurrostellati, finendo con l’eclissarsi definitivamente nel corso della ripresa. E alla Paganese, dopo l’intervallo, non è restato che gestire senza affanno la sfida uscendo anche tra gli applausi del pubblico biancoverde. I pugliesi, quindi, bucano ancora una volta l’appuntamento con la vittoria, che manca dal blitz di Agrigento del 17 dicembre (da allora quattro pari e due sconfitte). I campani, invece, riprendono la marcia, ritrovando quel successo assente da sei giornate (al Torre fu la Reggina a cadere 2-1).
Stefano Sica (FOTO UFFICIO STAMPA PAGANESE CALCIO)
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