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Sono tantissime le novità riguardo i lavori di restyling dello stadio San Paolo, che da qui a tre anni dovrebbe cambiare faccia adeguandosi così a quelli già esistenti in Italia ed Europa.
Su tutte l’eliminazione della pista d’atletica che avvicinerà gli spalti al terreno di gioco. Ve lo immaginate che fortino sarà? Un fortino, però, che sarà rimpicciolito nella sua capienza: dai quasi 60.000 odierni ai 45.000.
Saranno molte le aree di svago per i tanti appassionati: una postazione dove rivedere la partita, il Museo del Napoli e aree adibite a centro commerciale con attività di ristorazione. Dulcis in fundo, a spese del patron Aurelio De Laurentiis, sarà risistemato Piazzale Tecchio con l’area che diventerà pedonale. La zona sarà maggiormente vivibile per poter godere a pieno degli eventi calcistici.
Inoltre lo stadio diventerà anche un cittadella multifunzionale, aperto al pubblico 7 giorni su 7 che comprenderà ristoranti, cinema ed un museo dedicato alla storia del Napoli, senza dimenticare un centro commerciale nel raggio di pochi km. La cifra richiesta per l’investimento sorprende in positivo, ammontando a circa 30 milioni di euro.
Si aprirebbero nuovi orizzonti per il calcio Napoli visto che lo stadio rappresenta una risorsa economica indispensabile per colmare il gap con le maggiori potenze calcistiche europee.