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Servizio di Valerio Lauri ©riproduzione riservata
La partita perfetta. Il Nola spazza via la Rinascita Vico e dà continuità alla vittoria sofferta col Sant’Agnello. Mister Agovino elogia l’intensità mostrata dai suoi ragazzi, fino a paragonarla a quella della prima parte di stagione. Ai microfoni di Footballweb, l’allenatore dei bianconeri ha analizzato la prova dei suoi:
VITTORIA IMPERATIVA – “Tre punti fondamentali per proseguire in questi scontri diretti per la salvezza. Sono tre punti che allungano la distanza dalle dirette concorrenti per l’obiettivo primario e che ci avvicinano alla sicurezza matematica della permanenza nella categoria. Una volta acquisita quest’ultima, potremo cominciare a guardarci intorno per altri eventuali obiettivi.”
MERITI E DEMERITI – “Nonostante i trascorsi tra le due compagini, i calciatori in campo di Nola e Rinascita Vico non hanno mostrato astio nè all’andata nè in questa gara di ritorno. Forse c’è stata più ostilità nelle carte bollate che altrove. Sono state due partite sostanzialmente corrette, non ci sono stati episodi sgradevoli nè a Carbonara nè qui a Nola, dove c’è stata accoglienza onesta sia da parte del pubblico che da parte della società.”
DUE PESI DUE MISURE – “Al di là del risultato, oggi abbiamo sfruttato quasi tutte le occasioni create, con qualche spreco di troppo magari nel secondo tempo. Il primo tempo è stato esattamente come l’avevamo preparato: palleggio rapido, aggressività sulle linee di passaggio e finalizzazione. Anche se il primo gol è arrivato da un episodio un po’ fortunoso, bisogna sottolineare la manovra rapida con la quale abbiamo messo in difficoltà gli avversari e che mi ha ricordato lo spirito della prima parte di stagione.“
LA GARA DELICATA – “Abbiamo avuto un grande impatto col match, una partenza importante caratterizzata da una grandissima intensità che è anche il nostro punto di forza. E’ stato fondamentale non subire gol ancora una volta, perchè a volte è capitato di rimettere tutto in gioco con le solite distrazioni e di riaprire partite già chiuse. Credo che se continuiamo su questa strada ritrovata, che avevamo già intrapreso nelle prime 10 partite, possiamo divertirci, come è stato anche oggi. Penso che i ragazzi si siano divertiti, oltre ad aver fatto divertire il pubblico, e hanno beneficiato di quest’entusiasmo, regalando una prova praticamente perfetta.“
LA DEDICA – “Il calendario non ci concede tregue e bisogna avere la testa già al San Tommaso. La salvezza passa soprattutto dai nostri risultati, quindi bisogna mettere da parte l’euforia e utilizzarla solo come carburante per il prossimo impegno ad Avellino. Se poi dagli altri campi non dovessero arrivare risultati a favore nostro, vorrà dire che abbiamo perso qualche punto di troppo per strada.“
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