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Era il tassello, il perno che mancava al Napoli. Certo, un giocatore non fa una squadra e con quel nome che si porta dietro, tutto diventa più difficile, ma Diego Demme ha fatto fare alla squadra di Gattuso un salto di qualità importante. Poi gli altri innesti e una ritrovata pace nello spogliatoio stanno facendo il resto. Le sue dichiarazioni rese a Sky ne sono la prova più tangibile ed evidente: ” Un altro Diego a Napoli dopo Maradona? Non voglio essere paragonato a Maradona perché è il miglior calciatore della storia. Mio padre era un grandissimo fan di Diego ed è per questo che ha scelto questo nome per suo figlio. Gli idoli da bambino? Ero un grande fan di Gattuso e Pirlo, a centrocampo erano una coppia molto forte, giocavano molto bene insieme perché uno lottava e l’altro aveva una grande tecnica. Loro erano i miei idoli quand’ero bambino. Io sono soltanto una parte di questo cambiamento. Tutta la squadra si allena duramente adesso. Abbiamo più qualità in mezzo al campo, ma io sono solo una piccola parte di questo gruppo.I nostri obiettivi? Dobbiamo arrivare ai 40 punti il prima possibile, soltanto dopo penseremo ad altri obiettivi come l’Europa. E’ ancora possibile arrivare in Europa League o in Champions League.E’ stato sempre un sogno venire in Italia. Il Napoli è un grandissimo club, sono molto felice di essere qui, anche per mio padre e la mia famiglia. Il San Paolo, quand’è pieno, è spettacolare. Qui ci sono tanti calciatori con grande qualità. Insigne, Zielinski hanno grande tecnica. Sono tutti bravissimi ragazzi.L’inizio è stato molto bello per me. Abbiamo vinto tre partite consecutive, ora dobbiamo continuare a lavorare, poi vediamo. Barcellona? E’ una grandissima squadra. Ora ho giocato contro Cristiano Ronaldo, poi giocherò con Messi”.
Staremo a vedere!
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