21 Dicembre 2024
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Montella e la fine della rivoluzione

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Nick Hornby, l’autore di “Febbre a 90°”, a proposito di Wenger dichiarò che il tecnico francese aveva rivoluzionato l’Arsenal e il modo di essere tifosi dell’Arsenal. Un tempo i Gunners erano la squadra del pareggio stentato, del palla lunga e pedalare. Con l’avvento dell’ alsaziano e dei suoi fedelissimi francesi, i tifosi come Hornby hanno scoperto d’un tratto, l’estetica, lo spettacolo e si sono innamorati della classe di Thierry Henry.
Ora, pensate a una squadra che in trasferta al massimo vinceva dalle 3 alle 5 partite. Una squadra che spesso rovinava le domeniche dei suoi tifosi quando giocava lontano dal Franchi, persino contro le ultime della classe. Nel triennio- Montella, invece, i Viola hanno vinto fra le mura nemiche 8 volte il primo anno, 10 il secondo, 9 il terzo. Sì,Vincenzo Montella ci ha fatto capire che la Fiorentina fuori casa non parte sempre battuta. Anzi, spesso e volentieri vince, Questo è stato il merito più grande di Montella. Più della ricostruzione tecnica dopo lo sciagurato biennio post Prandelli, più della fantasia al potere e i mediani in panchina, più del 4-2 alla Juve e della sensazione di poter segnare in ogni momento. Questa è stata la rivoluzione Montella. La primavera viola. Riabituarsi all’inverno non sarà facile. Ma a Firenze devono farlo. 

Chi lo sostituirà non troverà le macerie, ma una villetta a due piani, con il terzo in costruzione, il più difficile da realizzare. Anche perchè proietterebbe la Fiorentina nell’elite del calcio italiano. Ad oggi non è chiaro chi la guiderà l’anno prossimo. I candidati sono i soliti noti: Paulo Sousa in pole, seguito in seconda fila da Ventura e Donadoni. Più defilati Mazzarri e Spalletti. Il motivo è semplice: i Della Valle dovranno accollarsi sia lo stipendio di Montella, sia del tecnico che verrà. Dal momento che entrambi hanno un ingaggio elevato, la rosa dei pretendenti si restringe ai primi tre. Giovedì è atteso l’annuncio ufficiale. Altre 48 ore di attesa. Poi la società potrà finalmente programmare la prossima stagione.

 

Mariano Messinese

Twitter:@MarianoWeltgeis

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Vintage nell'anima e nel corpo, look anni '70, letterato, amante del calcio, di Battisti-Panella e di Nietzsche. Perchè vi dico questo? Perchè chi sa solo di calcio non sa niente di calcio.

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