Milan, il sogno è finito… o quasi

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Servizio di Luca Alvieri @riproduzione riservata

L‘80% della stagione del Milan passava da questo derby e purtroppo, non ha avuto esito positivo. Uno spettacolare 0-0 lascia però qualche strascico di speranza alla formazione rossonera, al quale restano solamente otto giornate per recuperare gli 8 punti di svantaggio dall’Inter che, a sua volta, spera di non doversi portare gli errori di Icardi sulla coscienza a fine stagione. Il capitano nerazzurro, infatti, si è divorato ben 2 gol a porta vuota, di cui uno al 93°, ovvero lo stesso minuto in cui segnò il 3-2 finale dell’andata. Il numero 9 l’ha anche centrata la porta nel primo tempo, ma il var ha annullato tutto per un fuorigioco millimetrico. Anche il Milan ha trovato la rete con Cutrone nella ripresa, ma anche qui pareggia i conti l’assistente che alza la bandierina e nega quello che sarebbe stato un bellissimo gol in rovesciata.

Il Milan gioca bene a livello tattico ma, come ammesso da Gattuso, è peccato nella qualità e nelle scelte delle giocate. Oltre al gol annullato a Cutrone, i rossoneri hanno sfiorato il gol con un colpo di testa di Bonucci parato miracolosamente da Handanovic e con un’occasionissima divorata dal subentrante Kalinic, che non riesce a ribadire in rete da pochi passi una sponda di Kessie. D’altro canto, oltre alle occasioni di Icardi, anche l’Inter recrimina una gran parata di Donnarumma, che interviene prontamente su un tiro cross che sarebbe capitato proprio sui piedi dell’ex Samp.

Un pareggio, questo, che lascia al Milan poche speranze di rimonta, ma le lascia. L’Inter infatti deve affrontare ancora Juventus e Lazio, mentre i rossoneri dovranno assolutamente battere il Napoli a San Siro per continuare a sognare. Dopo la sconfitta dello Stadium il Milan riparte da una porta inviolata e un risultato positivo, dal quale i giocatori rossoneri devo ripartire e aprire un nuovo ciclo positivo come quello instaurato da Gattuso poco dopo il suo arrivo.