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La cena dei cretini è un film del millenovecentonovantotto scritto e diretto da Francis Veber, ispirato ad un’opera teatrale di successo dello stesso regista. Ve lo consiglio soprattutto se avete tempo e voglia di ridere. In questa pellicola un gruppo di amici ricchi e annoiati, ogni mercoledì sera, organizza per tradizione la cosiddetta “cena dei cretini”, alla quale i partecipanti devono portare un personaggio giudicato stupido e riderne sadicamente per tutta la serata. Non so se vi è mai capitato di trovarvi in una situazione del genere, quanto meno se qualcuno ha creduto di poter prendere in giro qualcuno. Come nel film, del resto anche nella vita di tutti i giorni, alla fine il ‘cretino’ si dimostra più intelligente di colui che voleva divertirsi alle sue spalle. François Pignon è il cretino, Pierre Brochant vorrebbe divertirsi ma anche gli idioti, il più idiota è imprevedibile a può essere pericoloso in quanto capace di devastare la vita di chiunque. Vi domanderete: cosa c’entra con il calcio? Dipende da molti aspetti, diciamo che in qualche caso può avere il suo significato. Prendiamo, a mo’ di esempio, la gara tra Juventus e Barcellona. In molti, spiegazioni più o meno valide, hanno tifato per gli spagnoli. Una sorta di rivincita (più o meno comprensibile) contro chi da anni è la più forte nel Belpaese. Scegliendo la migliore squadra o tra le più forti del mondo per vedere perdere la vecchia signora è un modo legittimo per vendicarsi ? Chi è Pignon e chi, invece, Brochant ? Ma gli stessi cambieranno ruolo quando si tornerà a parlare di campionato italiano e dei sei scudetti consecutivi dei bianconeri ?
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