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Servizio di Luca Alvieri @riproduzione riservata
E’ ufficialmente il “D-Day”, sia per l’annuncio ufficiale da parte della Juventus di Douglas Costa e sia per la presentazione, doppia, dei fratelli Donnarumma a Casa Milan in occasione del rinnovo di uno e l’acquisto dell’altro. Gigio come annunciato ieri, ha firmato un contratto fino al 2022, mentre per Antonio, che avrà la stessa durata di contratto, è arrivata questa mattina l’ufficialità del suo ritorno in rossonero. Ufficiale anche l’acquisto del giovane Bargiel del Ruch Chorzow. In uscita, invece, l’agente di paletta smentisce l’interesse del Valencia per il suo assistito: “Notizia falsa, stiamo aspettando la decisione del Milan”. Incontrato inoltre, a Casa Milan, anche Ghezzal, svincolato dal Lione e il suo agente: seguiranno aggiornamenti. 
Tornando in casa Juve, dove regna l’arrivo di Douglas Costa, sono sorti problemi per Patrick Schick. Come avreste di sicuro notato, non è ancora arrivato l’annuncio ufficiale dell’attaccante ceco, nonostante abbia svolto le visite mediche qualche settimana fa. Il problema, infatti, sarebbe dovuto proprio a quelle. In attesa di ulteriori chiarimenti da parte dei due club, si riapre la pista Keità per la Juve, qualora dovesse clamorosamente saltare l’arrivo di Schick. La Lazio, nel frattempo, avrebbe già bloccato il sostituto: si stratta di Sardar Azmoun. L’attaccante del Rostov, però, è bloccato al momento in un’inchiesta della FIFA fra il club russo e il Rubin Kazan. La Lazio, infatti, per chiudere l’operazione, sta aspettando la decisione finale della FIFA, oltre ovviamente al futuro del suo esterno spagnolo. Intanto la Juve è sempre alla ricerca di un terzino destro e dopo aver provato a chiudere anche Bernardeschi (che si è detto di non avere fretta sula trattativa), darà l’assalto a Cancelo del Valencia: pronta un’offerta di 20 mln. Ufficiale, intanto, la cessione a titolo definitivo di Ganz al Pescara.
La Lazio intanto si vede bloccare l’entrata di Davide Di Gennaro. Era lui, infatti, il sostituto di Cataldi, che non ha trovato l’accordo finale con il Benevento. Benevento che intanto è vicino a chiudere per Orlando del Vicenza. Altro colpo del Verona: ufficializzato Thomas Heurtaux dell’Udinese. Capitolo Roma: Defrel è ad un passo (Giusto per restare in tema “D-Day”). Per l’attaccante del Sassuolo i giallorossi sarebbero arrivati ad offrire 20 mln netti e la sensazione è che si può chiudere anche in settimana. 
Preso, intanto, il “Dybala turco”: si tratta di Genciz Under, centrocampista classe 1997 che costerà alla Roma ben 13 mln di euro. Al giocatore, invece, 1,5 mln per 5 anni. Cifre importanti per il nuovo “colpo sconosciuto” targato Monchi. Il Sassuolo intanto rinnova per 5 anni i contratti di Acerbi e Adjanpong e fa filtrare l’intenzione di trattenere Falcinelli, in caso di addio di Defrel. Preso, in disparte proprio dall’affare Defrel, Marchizza dalla Roma; che passa il Emilia Romagna per 4,5 mln. Giornata anche di rinnovi in Serie A e non solo quello di Gigio: rinnovati i contratti di Gomez per l’Atalanta e Baselli per il Torino. Capitolo Fiorentina: ufficiale l’arrivo di Graiciar. Il giocatore (1999) arriva a titolo definitivo dallo Slovan Liberec. Ad un passo, inoltre, l’arrivo di Zekhnini dall’Odd Ballklubb. Infine, Pinilla tratta la rescissione con il Genoa per tornare all’Universidad de Chile e il Crotone ha detto no a De Ceglie; mentre è vicino al ritorno di Marcello Trotta in rossoblu (operazione in prestito con diritto di riscatto e controriscatto).
Capitolo estero: confermate le cifre di James al Bayern. Lo stesso Rummenigge ha ammesso le sbalorditive cifre dell’affare James Rodrguez con il Real Madrid: saranno 10 mln di prestito (5 ad anno) e riscatto a 35,2 mln di euro. Ufficiali intanto gli arrivi di Dani Alves al Psg e Vitolo all’Atletico, nonostante pochi giorni fa abbia sottoscritto il rinnovo con il Siviglia: il giocatore vestirà la maglia dei Colchoneros soltanto nel mese di gennaio. Infine, il Galatasaray ha preso Mariano proprio dal Siviglia per 4,6 mln e il Lione è vicino al colpo Gonçalo Guedes per l’attacco.
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