14 Marzo 2025
  • www.footballweb.it e’ una testata giornalistica
  • registrata presso il Tribunale di Napoli Nord –
  • Numero registrazione 22 cronologico 4288/2016.
  • Editore: Gianni Pagnozzi;
  • Direttore Responsabile: Michele Pisani

Italia: Sacchi critica Balotelli ma dimentica i suoi fallimenti

Views: 0

Molti giornalisti fanno apposta a chiedere di lui, il calcio è uno sport di squadra. Devo prendere giocatori che hanno l’intelligenza che vale più dei piedi. Nella mia squadra devo prendere persone con passione, anima e personalità. Tutti hanno le macchine, senza benzina nessuno va avanti. La benzina, nel calcio, è intelligenza, spirito di squadra, passione. Italia Under 21? E’ stata vergognosa l’altro giorno, hanno giocato con presunzione. Il peggior nemico dei giocatori non è la squadra rivale ma i giocatori stessi”.
Sono state queste le dure parole di Arrigo Sacchi sulle qualità di Mario Balottelli all’indomani del pareggio ottenuto dall’Italia in casa contro la Polonia nella prima giornate di nation cup e della dura sconfitta degli azzurrini di Di Biagio in amichevole contro la Slovacchia.
Certo è che nemmeno i gol segnati a grappoli nelle fila del Nizza in league one sono serviti a superMario per accattivarsi le simpatia dei sportivi italiani complice anche la non felice scelta del ct Mancini di schierarlo contro i polacchi nonostante una forma precaria e poche partite giocate dall’inizio.
Non è certamente il primo calciatore a subire le critiche dell’ex ct della nazionale di Usa94 ,famoso è il suo litigio con un certo Ibrahimovic durante una gara di champions quando in un intervista del post gara Slatan lo invitò senza giri di parole a cambiare canale e vedere un altro programma se non era contento delle sue prestazioni.
Forse il buon Arrigo da buon commentatore televisivo che è farebbe bene a ricordare che  è vero che il suo Milan degli olandesi giocava il miglior calcio dell’epoca ,ma al contrario dei grandi allenatori dei giorni nostri che racimolano vittorie e consensi ovunque allenano non ha vinto nulla nelle altre squadre che ha allenato non solo ma anche aperto la strada alla retrocessione dell’Atletico Madrid in serie B spagnola e al quasi fallimento visto le ingenti somme di danaro fatte spendere da Arrigo in sede di campagna acquisti.