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20 Gennaio 2025
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Il Punto sulla serie A – La Juventus è la regina del campionato, Totti re di Roma

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È successo un po’ di tutto negli ultimi due turni del massimo campionato italiano: la Juventus ha ormai preso il largo e si accinge a festeggiare il suo quinto scudetto consecutivo, il Napoli, perdendo a Milano contro l’Inter, deve pensare esclusivamente a blindare il secondo posto dagli assalti di una Roma indecifrabile. Gli azzurri di Sarri hanno subito risposto allo scivolone in terra nerazzurra travolgendo con sei reti il Bologna con la Roma che stava salutando la corsa alla seconda piazza se non fosse stato per Totti. Il capitano, la leggenda del popolo giallorosso, ha salvato i suoi prima da una probabile caduta a Bergamo e poi è entrato in campo contro il Torino a cinque minuti dalla fine con la squadra che era sotto di un gol. Be’, nel giro di tre minuti, ha realizzato una doppietta che ha commosso un intero stadio sbugiardando il suo allenatore che l’aveva accantonato. Il Pupone ha saputo prendersi la scena da par suo, tutto l’Olimpico era ai suoi piedi, la gente ha un motivo in più per osannarlo, contro il Torino la vittoria è stata sua e ora si è alzato il morale di tutto l’ambiente in vista dello scontro diretto contro il Napoli. Una vittoria potrebbe alimentare ulteriormente le chance di piazzarsi alle spalle della Juventus, mentre se gli azzurri dovessero anche solo impattare, il discorso sarebbe quasi chiuso a tre giornate dalla fine. La Juve, come già anticipato, disputa un campionato a parte: prima ha annichilito il Palermo, poi la Lazio, un ruolino di marcia impressionante quello di Madama, ormai lo scudetto è stato già assegnato e in pochi l’avrebbero pensato dopo le battute iniziali. Viene naturale chiedersi come possa una squadra inanellare un filotto di vittorie così lungo (23 vittorie e un pareggio nelle ultime 24 gare), davvero nel campionato italiano non esiste chi possa mettere i bastoni tra le ruote agli uomini di Allegri? Il dato va analizzato perché fa emergere una disparità imbarazzante tra una squadra rispetto a tutte le altre, proprio nell’anno in cui sembrava ci fosse un livellamento in alto. Quasi tutti, pur esaltando la forza di questa Juventus, non pensavano che potesse arrivare a vincerle quasi tutte dopo l’inizio ad handicap, a questo punto o è troppo forte o sono le altre ad essere inferiori di almeno tre livelli. Una delle delusioni del campionato è sicuramente l’Inter, che ha interpretato alla grande la partita contro il Napoli vincendo con merito, ma poi è caduta contro il Genoa defilandosi dalla corsa per il podio. Troppo discontinua la compagine di mister Mancini, raramente ha dato dimostrazione di equilibrio, l’inizio di campionato era stato confortante ma poi si è andati avanti grazie alle individualità. Ottimo il campionato del Chievo che non ha avuto pietà del Frosinone annientandolo con una cinquina, la sconfitta in casa dell’Udinese sa di resa per una Fiorentina che, per larghi tratti, ha offerto un calcio tra i più gradevoli, timida reazione del Palermo che ha pareggiato 2-2 in casa contro l’Atalanta. È apertissima la lotta salvezza, solo il Verona è ormai condannato alla retrocessione.

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Giornalista sportivo, iscritto all'albo dopo una lunghissima gavetta. Una passione malcelata per la Formula Uno.

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