Il Milan decolla ma non sul mercato

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Servizio di Luca Alvieri @riproduzione riservata

Il Milan ha ufficialmente preso il volo per la sua consueta tournée americana, dove affronterà Bayern, Liverpool e Chelsea.
Un volo che però non rispecchia affatto il mercato attuale dei rossoneri, che per aspettare il closing con la cordata cinese, sta perdendo tempo e giocatori.
Infatti, il Milan ha già perso Marko Pjaca, andato alla Juventus, probabilmente perché spaventato dai dubbi societari dei rossoneri, visto che non si sa ancora quale vento prenderà questa barca che rischia di affondare in caso di un mancato accordo con i cinesi.
Un altro acquisto che potrebbe sfumare è quello di Mateo Musacchio, centrale del Villareal. Ma questa volta, non per una mancanza di progetto, ma di soldi.
Esatto, il Milan, senza il closing, non ha un euro.
L’argentino dei sottomarini vuole fortemente vestire i colori rossoneri, ma senza soldi non parte. Inutile anche il viaggio di Adriano Galliani ad Ibiza per provare a strappare una bozza di accordo. Non si comprano giocatori con un “pagherò”.
L’unico spiraglio che ha il Milan a livello monetario, è la cessione di Carlos Bacca, che però ha rifiutato quello che era il milgior offerente per il colombiano, ovvero il West Ham, che aveva trovato l’accordo con i rossoneri sulla base di 30 mln di euro, reinvestibili poi, appunto per Musacchio.
Il Milan è oggi diviso fra due continenti. Gli States, che porteranno minuti e tattiche nelle gambe e nella testa dei giocatori e 3,5 mln nelle casse rossonere. E ovviamente la Cina, dove è appesa ad una data (31 luglio), il futuro del Milan.