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Servizio di Valerio Lauri @RIPRODUZIONE RISERVATA
Il Torino conquista tre punti preziosi. Dal MAR-TINEZ, una QUAGLIARELLA ha trafitto il Verona, che, pur provando ad alzare i TONI, ha trovato dei granata veramente EL KAD-DOURI.
Nel big match di sabato sera la Juventus batte il Milan. Sul filo del fuorigioco (ma non ditelo a Galliani), i bianconeri mettono la freccia con l’apache TEVEZ. Illusorio il pareggio rossonero sotto la mole ANTONELLIana, perchè gli juventini restano BONUCCI e, dicendola pallavolisticamente, piazzano la MORATA giusta agli attacchi milanisti.
Domenica BA-SANTA per la Fiorentina che conquista il bottino pieno contro l’Atalanta. Nonostante ZAPPACOSTA “nun s’o scorda ‘o ruolo suoje”, i viola dimostrano di avere giocatori preziosi come DIAMANTI. E riescono anche a liberarsi dalla morsa del BOA-KYE, col capitano precursore quaresimale PASQUAL.
Testa a testa continuo tra Roma e Napoli. I giallorossi, a Cagliari, hanno in serbo LJAJIC e mettono i rossoblu contro una PAREDES. I sardi non sfruttano un M’POKU di occasioni (fallite). Partenopei che MERTENS la vittoria contro l’Udinese. Bianconeri in GABBIA-DINI, che provano a rialzarsi da THEREAU, ma poi ci finiscono di nuovo.
Sassuolo fermato sul pari dalla Sampdoria. I neroverdi si dimostrano ancora ACERBI, poichè, privi del tridente delle meraviglie, restano invischiati nell’EDER.
Cesena sconfitto dall’Empoli. Ai romagnoli resta il MACCARONE sullo stomaco e i toscani di Sarri si dimostrano dei veri SIGNORELLI rivelazione del campionato.
L’Inter sembra dimostrarsi GUARIN dalla sindrome di Mancini e torna a fare battere il cuore ai propri tifosi. Il leggero surplus di emozioni, vissuto nella gara contro il Palermo, provoca agli stessi perfino una doppia tachICARDIa.
Chi, invece, non riesce a risollevarsi è la Lazio di Pioli, che cade in casa col Genoa e dimostra che si sono PEROTTI alcuni equilibri preziosi. I biancocelesti sono ora a 5 punti dal terzo posto.
Nel momento in cui si scrive, manca ancora all’appello la sfida tra Parma e Chievo (rinviata per neve a mercoledì), che sicuramente regalerà una caterva di emozioni.
La linea potrà essere parallela, oppure no, il rigore potrà essere netto o meno, ma se c’è una cosa certa è che il Marca-tour non si ferma mai.
Twitter: @Val_CohenLauri
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