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Una occasione ghiottissima. Importante per farsi spazio in classifica e sognare un approdo nel paradiso dei play off. Il Gragnano si presenza al completo affiancato come sempre da un pubblico innamorato del proprio paese, della propria squadra ma e soprattutto dei propri giocatori. Una partita che nel primo tempo si presenta avvincente con varie occasioni sprecate dal Gragnano con Leone e Foggia. Nella seconda frazione i gialloblu si piazzano nella metà campo del Gelbison, giungendo al meritato vantaggio con il bomber Ciro Foggia. Il pareggio dei padroni di casa è frutto di una disattenzione della terna arbitrale. Da un calcio di punizione assegnato ai padroni di casa nasce il contestato pareggio. Un giocatore del Gelbison calcia senza aspettare il fischio dell’arbitro. In area non c’è nessuno del Gragnano. Frittata fatta. E’ facile per Rabbeni segnare di testa. Tutto da rifare. Troppo tardi, il Gragnano subisce il colpo e non riesce a riportarsi in vantaggio, alla fine un pareggio che lascia l’amaro in bocca ma la consapevolezza che la squadra c’è e i tifosi la seguiranno ovunque.
Daniele Manzi
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