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Servizio di Maurizio Longhi @riproduzione riservata
La Frattese si aggiudica al fotofinish il big match contro l’Afragolese laureandosi campione d’inverno. Si stava profilando uno 0-0 allo “Ianniello” quando il morso del cobra Grezio ha colpito ancora, regalando tre punti importantissimi ai nerostellati e violando l’imbattibilità dell’Afragolese. I rossoblu, per la seconda partita consecutiva, avevano mister Franchini in panchina dopo le dimissioni di Seno, mentre è notizia di poche ore fa dell’accordo trovato con Masecchia che avrà il compito di provare a centrare il salto di categoria. Non era partito bene il campionato per la Frattese con la sconfitta subita contro la Puteolana, ma il girone d’andata si è chiuso nel migliore dei modi con una vittoria contro una delle pretendenti al titolo e che, tra l’altro, vale il primato, che resiste ormai da tempo, segno che la squadra non soffre di vertigini.
Il Giugliano aveva fatto il suo dovere demolendo l’Aversa Normanna con un poker firmato dalla doppietta del solito Fava, capocannoniere con 13 gol, e le firme di Manzo e Murolo, tutt’e tre due anni fa sono stati i protagonisti anche della promozione in D del Portici. Sono tre i punti che separano il Giugliano dalla Frattese, sarà una lotta bellissima che comunque non è circoscritta a sole due squadre, perché l’Afragolese tornerà alla carica volendo mettersi alle spalle la prima sconfitta in campionato. Poi c’è il Gladiator che ha battuto in trasferta la Virtus Ottaviano, come al solito c’è lo zampino di Di Paola, il vero valore aggiunto della compagine sammaritana, non è un caso che il Giugliano abbia fatto di tutto per portarlo alla corte di De Stefano.
Al terzo posto è ritornato il Casoria, che non ha mai sbandierato obiettivi troppo ambiziosi, eppure si trova sul podio. Non c’è stata storia contro la Puteolana, un 4-1 perentorio per gli uomini di Amorosetti che, al giro di boa, precedono in classifica squadre partite per la leadership come Gladiator e Afragolese. Complimenti alla Viola del Sud. Subito dopo la zona play off, c’è l’Afro Napoli, che avrebbe potuto stare a pari punti proprio con Gladiator e Afragolese se fosse stata corsara al “Paudice” di San Giorgio. Ma in terra vesuviana, i multietnici hanno rischiato di perdere avendo trovato il pari nell’ultimo quarto d’ora con Sogno dopo che Morella aveva portato in vantaggio i granata che, più volte, avevano sfiorato il raddoppio.
Seconda vittoria consecutiva per l’Albanova che è tornata con l’intero bottino dalla trasferta di Barano, per i casalesi in rete l’esperto Ciano, leader del forte pacchetto arretrato, e Cifani, volto nuovo per il pubblico dello “Scalzone” e reduce dal campionato vinto con la maglia del Sorrento. Risalita sontuosa della Flegrea che, piegando il Real Forio, ha centrato la terza vittoria consecutiva e ora la salvezza inizia a diventare una possibilità concreta e non più un sogno come qualche settimana fa. Importante vittoria della Virtus Volla a Mondragone, la rete di Toscano ha regalato ai vesuviani tre punti d’oro in chiave salvezza.
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