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Servizio di Valerio Lauri ©riproduzione riservata
Ecco la prima sorpresa della Coppa Italia. L’Empoli di Martusciello conferma il momento non esaltante e viene eliminato dal Cesena. Servono i tempi supplementari per decretare il passaggio agli ottavi dei romagnoli che, dopo i 90 minuti terminati sull’1-1, riescono a trascinarsi agli ottavi grazie al gol di Rodriguez al minuto 102. Nonostante lo schieramento delle seconde linee, la squadra di Camplone passa in vantaggio con Panico nella prima frazione, subisce il pari ad opera di Gilardino, ma poi trova la forza all’over-time di firmare l’1-2 con lo spagnolo. Agli ottavi troveranno il Sassuolo.
Tutto facile, invece, per il Chievo, che con tre reti regola la pratica Novara. I piemontesi non riescono a replicare l’impresa di due settimane fa al Bentegodi contro il Verona e cadono sotto i colpi dei clivensi. Maran può gioire per l’apporto delle sue ‘riserve’. Sugli scudi Inglese che, dopo la rete di sabato al Torino, firma una doppietta già nel primo tempo: bel gol con dribbling per il vantaggio e rigore per il raddoppio. A mettere in ghiaccio gara e qualificazione ci pensa Bostjan Cesar, che infila il 3-0 nella ripresa. Ad attendere i veronesi nel prossimo turno ci sarà la Fiorentina.
Il Torino non sbaglia e centra gli ottavi. Tuttavia, il Pisa di Gattuso si rivela un osso duro, molto più di quanto ci si potesse aspettare. Dopo il commosso tributo alle vittime del disastro aereo della Chapecoense, con triste parallelo a quello di Superga, la squadra di Mihajlovic incontra non poche difficoltà per sbarazzarsi dei toscani. I granata col lutto al braccio partono bene, ma non riescono a trovare il guizzo nel primo tempo. Nella ripresa, Mihajlovic inserisce Ljajic, che si rivelerà ‘hombre del partido’. L’occasione ghiotta di fare il colpaccio capita però ai nerazzurri: al 26′ Lisuzzo colpisce a botta sicura, ma Padelli compie un miracolo e salva i suoi. Non solo chance sprecata, perchè la squadra di Gattuso è costretta a giocare in inferiorità numerica dalla mezz’ora della ripresa, a causa dell’infortunio di Lazzari con i cambi esauriti.
Così, viene fuori il Toro, Maxi Lopez coglie la traversa e la pressione dei granata aumenta, ma non sortisce effetti nonostante i sei minuti di recupero. Si giunge quindi ai supplementari. Ljajic fa subito la voce grossa e manda in vantaggio i suoi con un colpo da campione. Un minuto dopo, l’occasione di bissare per il serbo, negatagli dal palo. Nella ripresa, il Toro dilaga: arrivano i gol di Maxi Lopez, Boye e Belotti, per una punizione troppo severa a un Pisa tutto cuore. Agli ottavi sarà dunque sfida col passato per Mihajlovic, di fronte ci sarà il Milan.
Oggi Palermo-Spezia, Atalanta-Pescara e Sampdoria-Cagliari.
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