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L’Avellino fallisce l’aggancio alla vetta, ma esce indenne dal Liberati. Finisce 2-2, e per gli uomini di Rastelli è un punto prezioso. Soprattutto perchè si sono trovati per due volte a rincorrere la Ternana. Monumentale la prova di Castaldo che realizza una doppietta (stupendo il primo gol) e consolida il primato nella classifica capocannonieri.
Gara equilibrata nel primo tempo. Poche occasioni, ma tanto agonismo. La squadra di Rastelli parte meglio, non crea pericoli alla porta di Brignoli, ma tiene bene il campo. E può anche recriminare per un fallo di mano di Fazio in area di rigore. Ma Pinzani giudica l’intervento involontario e non fischia. L’episodio scuote la Ternana che inizia ad affacciarsi dalle parti di Gomis. Il forcing degli umbri viene premiato oltre i meriti da Avenatti, con la complicità di Gomis, all’ultimo minuto del primo tempo. L’uruguaiano beffa il portiere irpino con un tiro non irresistibile e manda la Ternana al riposo in vantaggio.
La ripresa è spettacolare. Dopo appena 3′ ci pensa Gigi Castaldo a sparigliare le carte dei padroni di casa. Il capocannoniere del torneo si inventa una rovesciata spettacolare che si insacca alle spalle di Brignoli. Adesso l’Avellino sente di poter uscire dal Liberati con il bottino pieno. Castaldo fallisce il tap- in e nel momento migliore la Ternana punisce i biancoverdi: percussione centrale dello scatenato Eramo, Kone lo stende. Calcio di punizione dal limite ed esecuzione magistrale di Viola. Palla in rete e Gomis immobile.
Gli uomini di Rastelli hanno il merito di non disunirsi dopo la mazzata. Come un leone ferito si riversano nella metà campo avversaria. E gli sforzi vengono subito premiati. Al 64′ fallo di mano in area di Meccariello. Pinzani comanda il calcio di rigore che Castaldo trasforma con freddezza. Parità ristabilita. Ma le due squadre non si accontentano. Vogliono l’intera posta in palio. I ritmi si alzano vertiginosamente. Gomis risponde a Eramo, Comi sfiora il gol di testa. All’ 88 Eramo, il migliore in campo, a tu per tu con Gomis fallisce il colpo del ko e deposita sul fondo. E’ l’ultima fiammata di un match stupendo, soprattutto nel secondo tempo. Anche se gli animi si accendono al triplice fischio finale con una rissa sfiorata tra i giocatori. Un piccolo neo in una serata perfetta.
Mariano Messinese
Twitter:@MarianoWeltgeis
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