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Servizio di Ciro Mambella
La 26^ Giornata del Campionato Primavera ha visto contrapposte il Genoa e l’Inter; due compagini forti che si sono sfidate, per l’ultima partita del girone. Gara che per i Grifoni si presentava delicatissima poiché per accedere ai play-off, come migliore quinta, doveva obbligatoriamente vincere.
Mr. Stellini ha a disposizione la Rosa completa; invece l’Inter arriva al match con la qualificazione alle Final Eight già in tasca, conquistata contro l’Atalanta; ma l’esonero di Pioli ha sconvolto la formazione, la panchina e l’atteggiamento della squadra ospite, alle prese con l’ennesimo ribaltone tecnico: le redini della squadra le detiene momentaneamente Daniele Bernazzani, che dovrà affrontare anche problemi riguardanti la rosa dimezzata causa vari convocati in Nazionale ed alcuni infortuni.
I Grifoni scendono in campo con un 4-1-3-2 che vede: Rollandi tra i pali; Capotos sulla fascia destra; Mahrous sulla sinistra; Coppola mediano; Quaini e Zanandrea i difensori centrali; Micovschi, Minardi e Asencio a centrocampo; Zanimacchia e Benedetti in attacco.
Invece l’Inter, decimata, si schiera con un 4-3-3 prevedendo: Radu in porta; Mattioli, Lombardoni, Nolan e Cagnano sulla linea difensiva; Emmers, Corrado, Danso i tridente di centrocampo; Bakayoko, Souarace e Rover i giocatori offensivi.
Il Primo Tempo della partita termina col vantaggio di 1-0 per gli ospiti, deciso da un colpo di testa di Gravillon al 29′ su di un corner. Indi nella prima frazione di gioco l’Inter comanda, detta i ritmi ed è padrona del campo; nel Secondo Tempo, la scena cambia ed i Grifoni trovano il pareggio al 17′ con Asencio. Il medesimo è il protagonista dell’azione che porta il Genoa in vantaggio: Di Gregorio lo atterra e dagli 11 metri non fallisce. L’Inter ci prova sino ai minuti finali a pareggiare e ribaltare il risultato, aprendosi e regalando spazi importanti ai padroni di casa che approfittano con Matarese, chiudendo così l’incontro sul 3-1.
Entrambi gli allenatori nel corso della gara hanno effettuato due sostituzioni per cercare di mantenere il livello e il ritmo di gioco alto: per l’Inter, escono Putzolu, Lombardoni ed entrano Belkheir, Nolan; per il Genoa lasciano il posto Zanimacchia e Fassone a Matarese, Micovschi.
Partita maschia e combattuta a centrocampo che ha portato l’arbitro, Lorenzo Bertani di Pisa, ad ammonire Tazzer al 21′ st, Di Gregorio al 28′ st, Mahrous al 33′ st.
La sconfitta a Genova costa ai neroazzurri la vetta della classifica, cedendo il posto all’Atalanta che esce vincente dalla trasferta di Salerno.
Terminata l’ultima giornata, sono stati individuati i partecipanti che si sfideranno ai playoff prima di arrivare alle Final Eight per lo scudetto che si terranno dal 2 al 10 Giugno in Emilia Romagna. Gli accoppiamenti, per gli spareggi, prevedono il Derby Ligure ossia Virtus Entella e Genoa; Roma e Sassuolo; Empoli e Sampdoria; Torino ed Hellas Verona; si sfideranno le migliori 8 squadre Italiane per raggiungere e giocare la Finale al Mapei Stadium.
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