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Domenica scorsa, si è chiusa la “regular season” della Gu2to Cup, la Lega Basket Femminile di Serie A1, con la quarta ed ultima gara della “fase ad orologio”, che ha definito la griglia di partenza per i play off scudetto.
Le ragazze della Saces Mapei Givova Napoli perdono contro i Campioni d’Italia in carica, della Gesam Gas Lucca, una partita inutile ai fini della classifica, con le azzurre già certe matematicamente della quarta posizione, e con Lucca a potersi giocare solo la quinta o la sesta posizione utile.
Il risultato finale di 66 a 74 per la compagine toscana, è comunque testimonianza di una gara che ha regalato momenti di grande spettacolo, e di notevole intensità. Ironia della sorte, solo a fine partita le due squadre hanno saputo di doversi incontrare nuovamente, stavolta però al meglio delle cinque sfide, e proprio nel corso dei play off scudetto.
Le ragazze di Coach Molino, orfane dell’infortunata Cinili, partono benissimo, spinte da un numerosissimo e coloratissimo pubblico. Lucca ci mette però poco a prendere le adeguate contromisure, approfittando di una maggiore freschezza e precisione sotto canestro, e facendo leva sulla sua maggiore fisicità.
Napoli per tutti i quaranta minuti di gioco, è così costretta ad inseguire dall’inizio alla fine, con il pallino del gioco (ed il punteggio), sempre in mano alla ragazze di Coach Serventi. Gemelos (16 punti finali) e la solita Harmon (migliore realizzatrice con 20 punti finali), cercano di restare in scia, ma la Roberts nel primo quarto (che chiuderà alla fine con 16 punti), e la Drammeh nel secondo (MVP con 18 punti finali), tengono sempre a debita distanza Napoli.
Ad inizio ripresa Coach Molino prova a cambiare le carte in tavola, affidandosi alle “piccole”, e mettendo in cabina di regia la Gonzales, che ha il merito di trovare subito due bombe che riaprono la partita. Carta (15 punti finali) ed ancora Gemelos cercano di riprendere Lucca, ma Crippa prima (14 ounti per lei) e la Udodewnko poi (15 punti di score alla fine), chiudono definitivamente l’incontro, piazzando l’allungo decisivo.
La Dacic sale allora in cattedra, riuscendo a trovare un po’ di continuità in attacco, e affiancata da una sempre decisiva Harmon; spinte dal pubblico, le azzurre arrivano fino al meno 6 (-6), salvo poi “piegarsi” sotto i tiri della Nicolodi e dell’immarcabile Udodewnko.
Teniamoci pronti dunque, per questo inizio dei play off che si preannunciano “scoppiettanti”, durante i quali, almeno per i quarti di finale, la Dike potrà contare sul vantaggio del “fattore campo”, in una serie di partite “vietate ai deboli di cuore”. Fondamentale, in tal senso, sarà il recupero della Cinili, vero e proprio ago della bilancia negli equilibri difensivi della Saces.
Appuntamento partire dal 04 di aprile.
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