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Continua la marcia di avvicinamento alla zona tranquilla della classifica dell’Avellino che questo pomeriggio è riuscito nell’impresa di infliggere la sesta sconfitta stagionale alla corazzate Verona capace di racimolare solo quattro punti nelle ultime quattro gare.
Senza Pazzini e Ganz gli uomini di Pecchia hanno confermato quell’involuzione di gioco capace di frenare la marcia dei gialloblù verso il primato della classifica ora ben saldo in mano del Frosinone.
Nonostante tutto erano partiti anche bene gli scaligeri con un Romulo in grande spolvero prima dell’infortunio che ha costretto l’ex tecnico del Latina ad inserire Siligardi nel trio d’attacco favorendo non poco la retroguardia avellinese che stava soffrendo molto invece la verve di un buon Bessa nel ruolo di trequartista e guastatore tra le linee di difesa e centrocampo irpina.
Ottima nel complesso la prova dei biancoverdi entrati in campo con la cattiveria e grinta giusta per una squadra affamata di punti . Se nel primo tempo la squadra di Novellino faticava non poco in fase di costruzione a causa anche della presenza di quattro centrocampisti puri che però concedevano molto campo e libertà al terzino avversario Pisano ben diverso è stato il discorso nella ripresa dove con la presenza in campo di Belloni al posto di D’Angelo non solo limitava non il raggio d’azione dell’ex cagliaritano ma allargava di molto lo spazio tra le linee avversarie consentendo un maggior gioco di rimessa a Paghera e compagni.
Pagelle:
Radunovic 6.5 –. Sull’1 a 0 compie un grandissimo intervento su Zaccagni. Sta prendendo sempre più fiducia nei propri mezzi garantendo sicurezza a tutto il reparto arretrato. Provvidenziale nel finale ad evitare al Verona di riaprire la gara con un tiro sporco di un suo centrocampista
Laverone 6,5 – Schierato per la prima volta nel suo ruolo naturale non solo copre sempre tutti gli spazi ma si propone benissimo in zona offensiva .Sempre attento e rapido a non allungare l’elastico difensivo quando gli scaligeri passano all’attacco a tre punte con l’ingresso di Siligardi
Jidayi 6.5– La sua condizione fisica gli concede maggiore sicurezza e lucidità non soffre mai più di tanto gli attaccanti avversari.
Djimsiti 6.5 – Ha confermato quanto di buono visto finora mantiene sempre benissimo la posizione anticipando sempre l’avversario di turno
Perrotta 6 – Nel primo tempo soffre non poco il gioco avversario sulla sua fascia ma con l’ingresso di Belloni guadagna sicurezza e copertura
Lasik 6.5 – Questa volta come anche in passato svolge un compito di copertura oscura ma utilissimo
Paghera 7– In fase di non possesso conferma tutto quello di buono che si sapeva su di lui. S’alterna benissimo con Moretti nel come perno davanti alla difesa e non lascia mai respiro al portatore di palla avversario. Preciso in occasione dell’esecuzione del penalty che forse potrebbe essere la svolta per il proseguo del campionato
Moretti 6.5- Giocatore di categoria superiore con la sua calma e classe riesce sempre ad evitare che la squadra vada in affanno .
(22′ st Omeonga 6.5- Continua il lavoro del compagno che sostituisce alla grande nonostante i molti in meno rispetto a Moretti
D’Angelo 6,5 – 45’ minuti di grandissima intensità per il capitano costretto ad uscire per infortunio. Se il centrocampo avversario non trova sbocchi è anche merito suo
(1′ st Belloni 6,5 – il suo ingresso ha segnato la svolta tattica della partita mandando in tilt il sistema di gioca di Pecchia
Verde 6,5 – Sesta rete stagionale per il giovane scuola Roma . Ha numeri da fuoriclasse certamente di categoria superiore sbaglia alcuni appoggi ma si fa notare non poco in fase di non possesso rincorrendo gli avversari a volta anche per l’intera lunghezza del campo
38′ st Solerio sv)
Ardemagni 6.5- Lotta su ogni pallone, fa un lavoro di sacrificio fino al 90esimo.
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