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In settimana c’è chi ha fatto calcoli e stilato tabelle, chi, invece, se n’è stato zitto. Un dubbio amletico sino a stasera: l’Avellino e’ da Play-Off ? Contro la Ternana la compagine irpina ha dato il peggio di se, sbagliando tanto in attacco ma ancor di più’ in difesa. Discorso chiuso. Ad un primo tempo cuore e polmoni i padroni di casa hanno contrapposto una seconda frazione di gioco davvero imbarazzante. Il tifoso ha il dovere di crederci, ma c’è anche una logica che li spinge verso una realtà amara. Nei momenti topici i Lupi si ‘distraggono’ più del dovuto, nei momenti topici l’Avellino manca e clamorosamente all’appello. Contro la compagine di Roberto Breda una incetta di corner ma anche di errori ed orrori come quello di Chiosa che serve su un piatto d’argento il pallone del due a zero a Ceravolo che non perdona. La Ternana e’ la stessa delle ultime quattro partite, un solo punto e tre sconfitte. L’Avellino è lo stesso da sempre. Alterna buone gare a prestazioni davvero senza mordente. Respinto il tentativo di avvicinarsi all’ottavo posto. Lo dice il campo. Quello di questa sera ci è apparso arruffone e inconcludente, una squadra che ha puntato sulle individualità’ e non di certo sugli schemi. Mister Tesser ha cambiato la difesa per un numero innumerevole di volte, ma a quanto pare non ha mai trovato gli uomini giusti per presentare una terza linea a dir poco decente. Sabato c’è il Crotone e qualcosa bisogna fare per evitare di assistere ad un’altra sconfitta.
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