Avellino, Mauro Pantani: “Squadra morbida, accontentiamoci del punto”

Punto d’oro per L’AVELLINO dopo una prestazione casalinga neppure lontana parente di quella che ci aveva permesso soltanto una settimana fa, di espugnare il terreno bresciano……..il calcio fondamentalmente non da e non deve, nella sua natura, dare certezze, altrimenti le piu’ forti vincerebbero sempre o giu’ di li, ma una squadra Biancoverde cosi morbida, appassita, timorosa e incapace di dare un senso al proprio gioco non se la sarebbe aspettata nessuno, e allora accontentiamoci di questo inaspettato mezzo insuccesso e rendiamoci conto,tutti insieme,che la strada verso la SALVEZZA passa anche attraverso i passi falsi,sempre che questi indichino a chi di dovere e qui non parlo del TECNICO, ma di certi calciatori che sembra indossino mentalmente abiti non confacenti alla durezza, spigolosita’ del campionato di B……non voglio per scelta personale fare nomi,ma presentare un centrocampo con ragazzi cosi’ deboli nei contrasti,cosi’poco efficaci nelle ripartenze, cosi’ titubanti nell’impostazione e’ come regalare agli avversari il PALLINO in MANO e essere loro a decidere la svolta da dare alla gara…. e’ vero mancava il Capitano che per buona parte del Campionato in corso s’e’ sobbarcato il peso di fronteggiare gli avversari correndo a dx e a manca e con prestazioni di alto contenuto morale e materiale ha un po’ nascosto le incertezze dei compagni di reparto, ma un solo incontrista e’ troppo poco, auguriamoci che il nuovo arrivato MORETTI, tra l’altro realizzatore d’un goal splendido,sappia dare un contributo di solidita’ e determinazione a una zona di mezzo per adesso squinternata e moscia,terribilmente moscia…….. dovrei anche dire per dovere di cronaca, che anche altri OGGI,hanno presentato il conto della loro modestia tecnica e agonistica, sia davanti che dietro e buon per noi che un grande PORTIERE autentica saracinesca, e un validissimo ATTACCANTE, e qui parlo di Ardemagni che ritrovando energie e animus pugnandi, da solo e’ stato in grado di tenere impegnata la difesa avversaria senza concedere spazi di avanzamento che sarebbero probabilmente stati letali,ci hanno consentito di non lasciare l’intera posta e con i punti anche il morale,quanto mai importante per i prosieguo del torneo…..ma la classifica PIANGE ANCORA e allora il buon NOVELLINO che tanto sta facendo per la sua squadra, insieme ai ragazzi deve vieppiu’ intensificare i suoi sforzi e il suo impegno e cercare di riqualificare l’AUTOSTIMA, la PERSONALITA’ e di conseguenza la FISIONOMIA di un undici con credenziali inespresse,sempre che esistano…….l’alternarsi di momenti si, e momenti no lasciano aperte tutte le porte,noi vogliamo sperare che si spalanchi quella che a noi interessa di piu’ e cioe’ quella della permanenza nel secondo campionato professionistico italiano….ce la POSSIAMO FARE, ce la DOBBIAMO FARE…..ad majora …SEMPER…..