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Gara da incorniciare quella giocata e stravinta dall`Avellino al Partenio contro un buon Frosinone che anche oggi ha dimostrato di non occupare per caso i quartieri alti della classifica.
Schierata con un 4-3-1-2 con Sbaffo dietro alle due punte Trotta e Mokulu sembrava tutta un’altra squadra quella biancoverde finalmente ordinata in entrambe le fasi di gioco con i tre mediani Arini, D`Angelo e Kone liberi da quei compiti di impostazione che avevano condizionato non poco le prestazioni precedenti al di sotto delle aspettative.
Devastante infine l`esordio di Trotta dal primo minuto per la gioia del presidente Taccone che forse ha coronato il sogno di avere anche lui in squadra uno dei futuri colpi milionari del calcio mercato
pagelle:
Gomis 6- gara di ordinaria amministrazione
Pisacane 6,5 – avvio difficile per il difensore partenopeo,messo spesso in difficoltà dal suo diretto avversario. Dopo gli accorgimenti di Rastelli, riesce a limitare l’offensiva ospite sulla sua fascia di competenza.molto disinvolto nella ripresa
Fabbro 6 – Buon rientro da titolare per il difensore friulano.
Ely 6,5 – solito leader della retroguardia contro un attacco avversario di tutto rispetto
Bittante 6,5- continua il suo momento positivo, sempre piu’ sicuro e disinvolto.
Kone 6,5 – senza l`assillo di dover impostare la manovra e’tutto un altro calciatore ,quello che mezza serie B cercava in estate
Arini 6,5 – ancora una buona prestazione per l`ex Aversa in netto miglioramento rispetto al girone d`andata
(25′ st Zito 6,5 – Un grande assist per Castaldo. Diverse giocate di pregevole fattura).
D’Angelo 7 – oltre alla solita gara di sostanza ,il capitano si toglie anche lo sfizio di chiudere la gara approfittando di uno svarione della difesa gialloblu’
(40’ st Almici sv)
Sbaffo 7 – ha cambiato radicalmente il volto alla squadra di Rastelli. Finalmene il centrocampo irpino ha trovato il suo metronomo
Mokulu 6,5 – Si procura il rigore del vantaggio. Corre come un forsennato per tutto il campo. Si vede però che è a corto di condizione (31’ st Castaldo 7 – Il tempo di entrare ed inventarsi un eurogol. Applausi per il numero dieci che nonostante la condizione precaria mette il timbro sul match).
Trotta 7,5 – aveva ragione il presidente a coccolarselo nella presentazione ufficiale .attaccante di razza ,non si nasconde mai bravo anche ad innescare i compagni in zona gol. Se continua cosi’ l’ europeo under 21 non gli sfuggira’
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