Views: 15
Bayern, Kim si presenta: “Non vedo l’ora di affrontare questa sfida”
Kim Min-jae si è presentato ufficialmente come nuovo giocatore del Bayern Monaco: “Sono molto felice di essere qui. Voglio imparare dai miei compagni di squadra, ci sono molti grandi giocatori qui al Bayern. Non ho mai avuto difficoltà ad adattarmi in campo. Voglio essere un leader in campo e lottare. Il mio soprannome ‘The Monster’? Lo prendo molto positivamente perché spiega le caratteristiche del mio gioco. Voglio confermarlo qui in Germania”.
Roma ok nel secondo test: 6 gol al Latina
La Roma fa due su due nelle amichevoli a Trigoria. Dopo la vittoria di sabato scorso contro la Boreale, i giallorossi hanno battuto 6-0 il Latina, formazione di Serie C. Il risultato è stato messo al sicuro già nel primo tempo con un 2-0 targato Belotti e Pagano. Nella seconda frazione di gioco la Roma ha poi dilagato grazie alla doppietta di Dybala e ai gol ancora di Belotti e di Ibanez. Prestazione convincente per i giallorossi che hanno beneficiato di un redivivo “gallo” Belotti e di Dybala. La Joya è entrata nella ripresa e gli sono bastati pochi minuti per segnare il primo dei due gol. Molto bene anche Pagano. Il 18enne della Primavera aveva già sbloccato la gara di sabato scorso contro la Boreale e si è ripetuto a distanza di pochi giorni firmando il 2-0. Tra le note negative l’infortunio di Solbakken al 29′. L’attaccante norvegese ha lasciato il campo per una botta e al suo posto è entrato El Shaarawy. A fine primo tempo Mourinho ha inserito Rui Patricio per Svilar e Dybala per Karsdorp.
L’argentino – come detto – ha segnato il gol del 3-0 calciando di prima su assist di El Shaarawy, per poi siglare la doppietta con un pallonetto a scavalcare il portiere avversario. Doppietta anche per Belotti che prima di sedersi in panchina ha trovato il 5-0. Nella mezz’ora finale Mourinho ha mandato in campo i nazionali rientrati lunedì scorso. Esordio per N’Dicka e Kristensen e dentro anche Pellegrini, Celik, Spinazzola, Cristante e Ibanez. Quest’ultimo in gol di testa a due minuti dallo scadere per il 6-0 finale.
Milan, in arrivo Okafor
Il Milan a un passo da un altro colpo: è vicinissimo l’ingaggio di Noah Okafor, 23enne centravanti svizzero del Salisburgo. Pioli dunque sta per abbracciare un giocatore dal grande potenziale, futuribile, con un curriculum già importante nonostante la giovane età. Cresciuto nel vivaio del Basilea, dal 2020 al Salisburgo dove è esploso, diventando un obiettivo di molti club europei.
Miretti ha rinnovato con la Juventus
Fabio Miretti rinnova con la Juventus. Si estende fino al 2027 il contratto del classe 2003, che stringe ancora di più il suo legame con la maglia bianconera.
Una bella notizia che rende ancor più speciale la storia di Fabio. Arrivato nel 2011 nel settore giovanile juventino, Miretti ha saputo crescere in maniera esponenziale bruciando le tappe e raggiungendo molto presto le luci della ribalta. Già con l’Under 17 nella stagione 2019-20 è uno dei leader del gruppo, segnando la bellezza di 15 gol in sole 17 partite, prima dello stop forzato causato dal Covid.
Dopo aver confermato tutte le sue qualità anche con l’Under 19, entra a far parte della Next Gen, arrivando anche ad indossare la fascia da capitano. Dal 2021-22 viene aggregato spesso alla Prima Squadra, con Mister Allegri che ne riconosce subito il potenziale: l’8 dicembre 2021 fa il suo esordio con “i grandi” in Champions contro il Malmö, mentre la prima in serie A la vive il 20 marzo 2022 contro la Salernitana. Confermato in Prima Squadra nel 2022-23, con personalità e carattere si guadagna spazio nello scacchiere bianconero e chiude la stagione con un bottino di 40 apparizioni tra campionato e coppe.
Recentemente, inoltre, ha preso parte all’Europeo con la Nazionale italiana Under 21, ma già il 20 novembre 2022 aveva strappato la prima presenza con la selezione maggiore in amichevole (in casa dell’Austria).
Una crescita costante quella di Fabio, centrocampista duttile e intelligente, in grado di adattarsi ad ogni situazione. Il prolungamento del rapporto conferma la fiducia nel suo talento, con l’obiettivo di continuare ad alzare l’asticella per raggiungere traguardi ambiziosi.
Paura Donnarumma: legato in casa con la compagna, furto da 500.000 euro
Notte di paura per il portiere della nazionale italiana del Paris-Saint-Germain, Gianluigi Donnarumma, vittima di una rapina mentre era in casa con la sua compagna nell’ottavo arrondissement di Parigi. L’aggressione è avvenuta nella notte tra giovedì e venerdì, come riporta AFP. Secondo i primi riscontri, Donnarumma e la compagna sarebbero state vittime di violenze da parte dei ladri che se ne sono andati con un bottino stimato intorno ai 500.000 euro. Le vittime, dopo essere state legate, sono riuscite a scappare e a rifugiarsi in un hotel di lusso situato non lontano dalla loro abitazione intorno alle 3:20. Il personale dell’albergo ha quindi allertato le forze dell’ordine e si è preso cura della coppia, ancora sotto shock. Donnarumma e la compagna, portati in un ospedale dopo l’aggressione, sono stati legati da “diverse persone” nel loro appartamento nell’ottavo distretto di Parigi: il portiere sarebbe rimasto lievemente ferito, illesa la compagna. La Brigata per la repressione del banditismo (Brb) della polizia giudiziaria parigina ha già aperto un’indagine su questa vicenda. Il codice penale punisce questi atti con la pena massima di trenta anni di reclusione.
Napoli, Rudi Garcia: “Osimhen vuole rimanere, tutti vogliamo che rimanga”
Fiducia. E’ quella che si respira in casa Napoli riguardo al futuro di Victor Osimhen. Il nigeriano vuole restare, la conferma è arrivata dalle parole di Rudi Garcia, allenatore degli Azzurri, al termine del test amichevole vinto 6-1 contro l’Anaune Val di Non: “Vuole rimanere, tutti noi vogliamo che resti a Napoli. Io lo voglio felice e se è felice farà ancora una grande stagione”. Poi sulla partita: “I ragazzi sono sereni, soprattutto felici di ritrovarsi. E’ tutto normale perchè adesso si gioca con il tricolore sulla maglia. Se lo sono meritato ma adesso hanno anche dei doveri, essere sempre al massimo. Il massimo di oggi era quello perchè fisicamente è il parametro più importante per il momento. Anche per questo non abbiamo preso rischi con i nazionali che sono arrivati dopo”.
Atalanta, Gasperini: “Hojlund tra i migliori d’Europa. Resta? Mercato imprevedibile”
Dal ritiro dell’Atalanta e ospite di Sky Sport 24, Gian Piero Gasperini parla della stagione che è appena iniziata, di mercato e di obiettivi. “Sono i primi giorni e facciamo lavoro atletico. Hojlund resta? Non lo so ma è tra i più forti talenti d’Europa”. Sulla sua avventura all’Atalanta: “Mai pensato di andare via, una stretta di mano vale più del rinnovo, ho un gran rapporto con questa società e ho il rispetto della gente”. Sulle favorite per il campionato: “Le solite, più Juve e Roma”
Calcio: Reggina, società ceduta all’imprenditore Manuele Ilari
E’stato ceduto all’imprenditore romano Manuele Ilari il 100% delle quote societarie della società calcistica “Reggina 1914”. L’accordo è stato sottoscritto tra Ilari e le società che fanno capo a Felice Saladini e Angelo Ferraro, che insieme detenevano la totalità delle quote della società.
“Abbiamo fatto la scelta migliore – ha detto Saladini – per il futuro del club. Continueremo a lavorare affinché venga riconosciuta alla Reggina l’ammissione al prossimo campionato di serie B. Un diritto che abbiamo ottenuto sul campo e rispettando rigorosamente le leggi dello Stato “.
“Ringrazio Saladini e Ferraro – ha affermato, da parte sua, Manuele Ilari – per l’opera di risanamento del club che hanno portato avanti nel corso dell’ultimo anno. Prendo il testimone per proseguire il percorso di evoluzione e sviluppo di uno dei club più appassionanti del sud Italia. Ringrazio anche la Guild Capital Partners, la società che ha fatto da intermediaria nella trattativa, con la quale continueremo a lavorare per un riassetto societario solido per il futuro della Reggina”.
Rrahmani: “Che orgoglio lo Scudetto, ma ora abbiamo più responsabilità! La gara più bella con la Juve. Sul ruolo…”
Amir Rrahmani, difensore del Napoli, ha risposto alle domande dei tifosi attraverso i canali social del club azzurro, a cominciare dal ruolo: “Sempre stato difensore? Sì, fin da quando ho cominciato ho fatto il difensore, anche se all’inizio anche il centrocampista difensivo. Numero 13? Prima usavo il 18, poi a 21 anni ho cambiato squadra e ho deciso di prendere il 13 perché tutti dicevano che era un numero sfortunato. A me invece ha portato fortuna”.
Quando hai capito che avreste vinto lo Scudetto?
“Quando abbiamo battuto l’Atalanta in casa”.
L’avversario più forte contro cui hai giocato?
“Marcus Rashford”.
La partita più bella della scorsa stagione?
“Sicuramente il 5-1 contro la Juventus al Maradona”.
Com’è iniziare la stagione da campioni d’Italia?
“E’ un orgoglio, sappiamo che dopo 33 anni abbiamo vinto lo Scudetto e che adesso abbiamo ancor più responsabilità”.
Sei mai stato a Pompei?
“Sì, ci sono stato, mi è piaciuto molto perché la storia mi piace”.
Lascia un commento