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È finita in parità la gara del menti tra Vicenza e Avellino. Per la seconda volta in questa stagione i lupi non solo non hanno segnato, ma hanno anche racimolato il secondo 0-0 stagionale dopo quello ottenuto al Partenio contro il Novara nel girone d’andata. Se da un lato il punto di oggi serve per muovere la classifica, cosa sempre buona in serie B, dall’altro lascia l’amaro in bocca per alcune nitide pallegol fallite da Tavano e Mokulu che non avrebbero fatto gridare allo scandalo se avessero fruttato i tre punti alla truppa di Attilio Tesser. Buona nel complesso la gara dei lupi che non hanno mai sofferto gli attacchi biancorossi eccezion fatta per la parte centrale del secondo tempo ,quando causa il calo fisico di alcuni elementi, Paghera e Visconti in primis ha permesso agli uomini di Marino di guadagnare metri preziosi e creare palle-gol pericolose. Oltre alla forma fisica di alcuni calciatori non proprio al top, non è piaciuta invece la fase d’impostazione apparsa molto lenta e impacciata soprattutto in fase di uscita palla al piede dalla difesa nonostante la presenza di un uomo d’ordine come Insigne.
Pagelle:
Frattali 6: non corre rischi eccessivi, si fa trovare pronto nelle uscite.
Pisano 6: stava giocando una buonissima gara contenendo bene le sfuriate di Giacomelli e D’Elia sulla sua fascia. Peccato per l’infortunio subito
Nica 6.5: entra bene in gara continuando il lavoro iniziato dal compagno uscito per infortunio facendosi notare anche in fase di impostazione
Jidayj 6.5: con lui centrale di difesa è tutta un’altra storia. Annulla gli avanti veneti garantendo sicurezza a tutto l’apparato difensivo
Biraschi 6.5: sembra aver superato il periodo di appannamento avuto ad inizio girone d’andata. È tornato l’ottimo centrale visto nel girone d’andata. Prezioso anche quando viene schierato da esterno nel finale.
Visconti 6: dopo un inizio timido ,gioca una buona gara anche grazie al gran lavoro di copertura svolto da Biraschi e Gavazzi che lo coprono durante le sue sortite offensive. Cala vistosamente nel finale complice la sua condizone atletica non ottimale.
Arini 6: preziosissimo come sempre ,troppo approssimativo in fase di impostazione dove appare lento e impreciso
Paghera 6: grandissimo primo tempo per l’ex Lanciano ,soprattutto nella fase di non possesso dove copre bene ogni movimento difensivo garantendo la parita numerica in tutte le fasi di gioco. Cala però nella ripresa e dalle sue parti si sviluppano le giocate più pericolose degli uomini di Marino
Gavazzi 6: in trasferta si preoccupa soprattutto di contenere ,difettando così in quelle giocate che invece gli riescono sempre in casa
Insigne 6: si preoccupa principalmente di tenere basso il centrale di centrocampo avversario, allungando così spesso il rombo e venendo meno in fase di raccordo. Troppo impreciso sui calci piazzati quando spesso il pallone lo calcia in modo da strozzare sempre il terreno. Eppure da un calciatore tecnico come lui dai calci piazzati ci aspettiamo molto di più
Mokulu 6.5 : ancora non al top fisicamente fa quello che può .Si divora però un gol che grida ancora vendetta.Nonostante tutto è sempre un leone
Tavano 6: ora neanche i gol alla Tavano, quelli da zero metri realizza più. Piano piano sta tornando il bomber che tutti attendiamo